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Aumentate la vostra audience con la content syndication

Scritto da Kimberleigh Gardener In data 6 tempo di lettura

Lo sappiamo, lavorate duramente per creare contenuti di qualità. Ecco perché viene spontaneo chiedersi quale sia il modo migliore per aumentare la reach.

Ci sono infinite tecniche di content marketing pensate per aumentare la reach dei publisher e, di conseguenza, migliorare i tassi di conversione dell’affiliazione. Una strategia per rafforzarsi è la content syndication. Ecco come funziona e cosa c’è da sapere prima di registrarsi a un servizio di content syndication.

Cos’è la content syndication?

La content syndication, ovvero la distribuzione dei contenuti sul web, prende un contenuto già esistente e lo ripubblica su un sito di terzi per aumentare la reach. Che abbiate scritto un blog post o realizzato un video YouTube, il vostro contenuto sarà visto da una audience più vasta proprio grazie alla syndication. Non offre un beneficio solo al creator, il quale ottiene più esposizione, ma anche ai siti di terze parti, che guadagnano contenuti e visualizzazioni. Più esposizione significa quindi più clic: grazie a una maggiore autorevolezza come autori di contenuti web, è probabile che i vostri lettori si fidino maggiormente di ogni link affiliato postato da voi attraverso siti esterni.

Esistono diversi canali e tool per content syndication.

  • Potete realizzare un pezzo per un sito di content syndication.
  • Potete ripubblicare un vostro pezzo su un sito come Medium.
  • Potete ospitare il contenuto di un altro creator sul vostro sito.

Content syndication vs content repurposing

Mentre la content syndication prevede che un pezzo sia ripubblicato su un sito esterno, si parla invece di content repurposing quando il pezzo viene modificato. Lo scrittore usa il contenuto originale come punto di partenza o guida, riproponendone i contenuti in un nuovo formato. Per esempio, potreste riproporre un blog post originale in un video oppure in una campagna e-mail.

Content syndication vs guest blogging

Nemmeno il guest blogging è equiparabile alla content syndication. Un guest blogger crea contenuti nuovi, visual o scritti, pensati specificatamente per il sito web su cui andranno pubblicati. Il contenuto deve essere del tutto originale, non ripubblicato o rimaneggiato.

I vantaggi della content syndication

Perché dovreste considerare una strategia per la distribuzione dei contenuti web? I vantaggi sono numerosi sia in termini di brand awareness che di lead generation.

  • Aumenta la brand awareness: i contenuti diffusi tramite la content syndication fanno conoscere il vostro nome, e sapete già quanto questo sia importante, soprattutto agli inizi. Diffondere i vostri contenuti il più possibile può aiutarvi a costruire la vostra reputazione e forgiare nuove partnership di affiliazione.
  • Incrementa il traffico web: utilizzate una strategia SEO di content syndication per inserire i link direttamente sul vostro blog, sito web e sui profili social. Ricercate le keyword più richieste che si allineano meglio con le offerte affiliate per ottenere più click e conversioni.
  • Incentivi monetari: i publisher con un maggior numero di follower hanno più opportunità di monetizzare il loro blog grazie all’affiliate marketing. Potrete così attirare l’attenzione degli advertiser, aumentando follower e riconoscibilità del brand.
  • Maggiore autorevolezza: distribuire il vostro lavoro su siti di alto profilo come Medium o Forbes non solo fa aumentare traffico e iscritti, ma aiuta anche a costruire la web authority. Ciò si traduce in commissioni più alte, visto che i lettori si fidano dei link postati.
  • Presenza online: la maggior parte degli affiliate marketer si focalizza sul proprio blog, ma utilizzare la content syndication consente di promuovere le vostre offerte altrove, anche su più siti.

Syndication vs duplicate content

Se una strategia SEO di content syndication può portare traffico al vostro sito, come la mettiamo con la policy di Google sul duplicate content? L’algoritmo di Google penalizza i siti che duplicano i contenuti e premia l’originalità.

Tuttavia, Google distingue tra duplicate content e syndicated content. Dovete semplicemente includere un link che rimandi al contenuto originale, permettendo così a Google di riconoscere il pezzo come syndicated. Un’altra opzione consiste nell’usare il meta tag “noindex”, assicurando così che i due pezzi non entrino in competizione nei motori di ricerca. Ecco alcuni metodi aggiuntivi per arginare la trappola del contenuto duplicato:

  • Riscrivete alcuni dei paragrafi principali del contenuto.
  • Cambiate titolo e meta data.
  • Cambiate l’immagine principale.
  • Mantenete uno spazio temporale tra la pubblicazione del contenuto originale e il syndicated content.

Per questi motivi, vale la pena considerare un servizio di content syndication che si occupi di tutto al vostro posto, assicurandovi che la strategia sia conforme alle ultime norme sui contenuti duplicati. Dovreste anche ricordarvi di postare i link di affiliazione all’interno del contenuto diffuso grazie alla content syndication. Infine, accertatevi del fatto che siano rispettate le linee guida pubblicitarie di ciascun network.

Come formulare una strategia di content syndication

Ora che abbiamo discusso dei tanti benefici, vorrete sapere come si può iniziare a lavorare come publisher affiliati. Il primo passo consiste nello scrivere un contenuto originale oppure scegliere un pezzo dal vostro blog che vorreste distribuire sul web. Nella scrittura o nella scelta del contenuto, optate per articoli scritti con perizia e che possano avere molte opportunità di raggiungere nuove audience.

Il prossimo passaggio consiste nel cercare partner per la content syndication. Starà a voi scegliere tra partnership gratuite o a pagamento.

  1. Partnership gratuite di content syndication

Spesso non c’è bisogno di pagare per la syndication; l’uso del vostro contenuto dovrebbe essere considerato già un pagamento da parte dei siti di terze parti. E allora la domanda è: ma dove si trovano questi siti? Con questo tipo di strategia, potete cercare su Google alcune keyword quali:

  • Pubblicato in origine su
  • Ripubblicato con il consenso di
  • Apparso in origine su

Cercate questi termini per trovare siti che pubblicano regolarmente usando la strategia della content syndication. Prima di inviare la vostra proposta all’editore, leggete con attenzione i contenuti per capirne il tone of voice e l’audience. C’è un pubblico che potrebbe apprezzare le vostre offerte affiliate?

  1. Piattaforme di content syndication a pagamento

Se il tipo di ricerca appena citata vi sembra richiedere troppi sforzi, potete usare tool di content syndication come Outbrain per posizionare i vostri contenuti su un sito web che sia in linea con la vostra nicchia. Per esempio, i siti di stampo giornalistico come Forbes e Guardian usano proprio le piattaforme di content syndication per trovare gli articoli. Un servizio di content syndication a pagamento funziona in modo analogo a Facebook Ads. Quando ci si registra, infatti, è possibile selezionare gli obiettivi, il budget e la target audience di riferimento.

  1. Opportunità di self-syndication

Oltre a contattare i siti e a pagare per la pubblicazione, c’è anche una terza opzione fai-da-te. Molti content creator scelgono di risparmiare denaro auto-pubblicandosi su piattaforme social e siti come LinkedIn o Reddit. Medium è un altro nome molto popolare per la content syndication, visto che permette ai publisher di aumentare la reach grazie a un sito molto visitato. In più, è anche user-friendly. Dovete solo importare la vostra storia sulla piattaforma, includendo il link che riporti al vostro articolo originale.

Per concludere

Forse la cosa più importante da ricordare per la distribuzione dei contenuti sul web, e per i contenuti in generale, è che la qualità conta. Non dimenticate di aggiungere il link originale per evitare di essere penalizzati dalle norme sulla content duplication, ma anche per beneficiare di una audience più vasta.

Per i publisher, la visualizzazione delle pagine equivale alla revenue. Più persone guardano i vostri contenuti, migliore sarà la possibilità di monetizzare il vostro blog originale con l’affiliate marketing. I nostri tool per publisher possono aiutarvi a monitorare i visitatori e creare partnership di affiliazione più efficaci. Potrete anche costruire il vostro brand attraverso l’authority, aumentando al contempo la platea di follower.