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Come guadagnare con Instagram

Scritto da Caterina Poppi In data 7 tempo di lettura

Pensato inizialmente per i fotografi e per condividere le nostre foto più belle col tempo Instagram è diventato una piattaforma social fondamentale.

Una piattaforma social fondamentale non solo per i privati ma anche per molti tipi di business, che ne hanno scoperto l’alto potenziale.

Questo lo rende sicuramente un ottimo strumento anche per publisher e influencer, ma, al tempo stesso, proprio a causa della sua popolarità, chi vuole ottenere reali guadagni con Instagram deve creare una strategia efficace.

In questo articolo vogliamo proprio aiutarti a fare questo: rispondere ai tuoi dubbi, esaminare tattiche e strategie rapide e semplici da attuare, scegliere le più adeguate a te e ottimizzare la tua presenza su questa importante piattaforma social.

Posso davvero guadagnare su Instagram?

Certo, ma ora è meno semplice rispetto di quanto si possa pensare. La concorrenza è aumentata e le tecniche che si utilizzavano con grande successo fino a pochi anni fa vanno riviste e aggiornate.

Innanzitutto, occorre molta creatività per attirare l’attenzione della tua audience, già bombardata da messaggi e immagini di ogni tipo.

Che prodotti dovrei promuovere su Instagram?

Sicuramente Instagram è perfetto per promuovere prodotti particolari, che attirano l’attenzione, magari fotogenici, con bei colori e un bel visual.

Ma cosa fare se il prodotto dell’azienda con cui stai collaborando non ha un aspetto invitante? Non è di per sé un problema. Molti “Instagrammer” hanno grande successo pubblicizzando prodotti apparentemente poco adatti alle foto, o che potremmo definire “intangibili”, come servizi di consulenza o formazione.

Di seguito, ti presentiamo più in dettaglio alcuni modi per promuovere prodotti e servizi su Instagram. Tra questi puoi individuare quello più adatto alle tue predisposizioni e ai tuoi interessi.

Influencer marketing

Un influencer è chi, grazie al seguito sui social e alla visibilità, è in grado di raggiungere un gran numero di persone e influenzarne i comportamenti di acquisto. Sicuramente conosci già molti influencer e sai che possono ottenere notevoli guadagni con Instagram e le altre piattaforme social.

I brand richiedono agli influencer di creare contenuti per diffondere e pubblicizzare i loro prodotti. In cambio, gli influencer ricevono compensi o prodotti gratis, oppure entrambi.

Gli influencer più famosi arrivano a guadagnare migliaia di euro per ogni contenuto sponsorizzato.

Per riuscirci, però, devono garantire che il loro profilo Instagram raggiunga un’ampia base di utenti,  oltre ad avere follower fedeli e interagire con loro tramite i contenuti che pubblicano. Tra questi, i post e le Stories in cui gli influencer inseriscono  e mettono in evidenza il brand con cui collaborano o i relativi prodotti.

Per diventare un influencer è fondamentale che tu conosca bene la tua audience. Solo così potrai proporre contenuti sponsorizzati che interessino davvero ai tuoi follower, che li invoglino a interagire con il tuo profilo e siano da loro apprezzati. In caso contrario potresti persino rischiare di infastidirli.

Come è strutturato il tuo pubblico? Quali fasce d’età coinvolge? Cosa si aspetta da te? Sono domande fondamentali a cui devi assolutamente poter rispondere prima di iniziare la tua attività su Instagram. Ti consigliamo di utilizzare un profilo aziendale, poiché offre dati e report sui follower e l’engagement del profilo, fornendo approfondimenti su like, commenti, contenuti salvati, condivisioni, click sul link in bio e nelle stories e altro.

Come posso trovare brand per collaborazioni su Instagram?

Nel caso di profili con una presenza online consolidata, spesso sono gli stessi brand a contattare l’influencer per negoziare una collaborazione.

Se questo non è il tuo caso, puoi provare a contattare i brand più in linea con la tua personalità, con i tuoi valori e il tipo di contenuti che vuoi e puoi pubblicare. Puoi contattarli direttamente (tramite Instagram o dal loro sito) per provare a negoziare un accordo o iscriverti in un marketplace per influencer, così da aumentare le possibilità di farti notare dai marchi più importanti.

Come in tutte le attività di marketing incentrate sul coinvolgimento dei follower, è fondamentale instaurare e mantenere con loro un rapporto di fiducia. Pertanto, indica sempre quali contenuti sono sponsorizzati. Puoi utilizzare l’hashtag #sponsored, oppure, in modo ancora più professionale, dichiarare esplicitamente che si tratta di una partnership pubblicizzata e taggare il brand. Oltre ad essere una questione di correttezza, fare chiarezza sui contenuti pubblicitari è anche un obbligo legale, per evitare la pubblicità occulta.

Affiliate marketing

Tra le attività che possono consentire di guadagnare in modo davvero soddisfacente con Instagram spiccano i programmi di affiliazione. In sintesi, suggerisci ai tuoi follower i prodotti delle aziende con cui collabori e guadagni commissioni ogni volta che qualcuno effettua un acquisto utilizzando il tuo referral link o uno specifico codice sconto collegato a te.

Sono ormai molte le aziende che trovano conveniente vendere i propri prodotti grazie all’affiliate marketing: ecco perché si tratta di un’ottima opportunità per ottenere buoni guadagni su Instagram.

Anche in questo caso valgono molte delle considerazioni appena fatte sugli influencer. Inquadra correttamente la tua audience, crea contenuti che attraggano e appassionino i follower e interagisci con loro in modo rispettoso e trasparente. Promuovi i prodotti senza essere insistente, puntando su contenuti di buona qualità e capaci di generare interazioni spontaneamente.

Tuttavia, lo scopo finale di un publisher è vendere i prodotti del brand con cui collabora in cambio di una commissione. Un influencer, invece, non è orientato alla vendita di per sé, quanto piuttosto a far conoscere il brand e promuoverne i prodotti (da cui derivano le eventuali vendite), ricevendo compensi per questa attività.

Se vuoi monetizzare Instagram attraverso l’affiliazione devi quindi usare un link tracciabile o un codice promozionale, in modo da tracciare i clic che conducono alle vendite.

Le stories di Instagram possono venire visualizzate da un numero molto elevato di utenti. Diversamente dai post, in esse è possibile inserire link. Sono pertanto lo strumento ideale per le tue attività di affiliate marketing. 

Anche l’affiliate marketing va gestito con strategie appropriate. Sul sito di Awin puoi trovare un articolo dedicato ai prodotti da vendere tramite affiliazione. Oltre a indicazioni su come sceglierli, l’articolo contiene una serie di preziosi consigli su come muovere i primi passi nel mondo dell’affiliate marketing.

Posso guadagnare su Instagram con l’affiliate marketing anche se non ho un enorme numero di follower?

Assolutamente sì. Potresti infatti far parte dei cosiddetti micro influencer, ovvero influencer di nicchia, che non si rivolgono cioè a una platea composta da centinaia di migliaia di persone. Non c’è una regola precisa: c’è chi definisce micro influencer chi ha un seguito tra i 1.000 e i 10.000 follower, chi invece parla di cifre più alte.

In ogni caso, sebbene non arrivino alle cifre da capogiro dei colleghi più famosi, questi piccoli influencer sono in grado di garantirsi discreti guadagni su Instagram e altre piattaforme.

Se desideri scoprire di più sul mondo dei micro influencer, dai un’occhiata a questo articolo. Troverai preziosi consigli su come individuare la tua audience, creare i contenuti e organizzare al meglio la tua attività. Inoltre, scoprirai perché molti brand apprezzano, e in certi casi preferiscono, i micro influencer.

Per partire nel modo migliore ti suggeriamo inoltre di consultare la pagina del sito Awin che spiega come diventare publisher e attuare una strategia di affiliate marketing. Sul sito Awin, inoltre, troverai link per approfondire le tue conoscenze in materia, migliorare le tue strategie e scegliere i brand con cui ritieni più opportuno collaborare. La nostra Influencer Partnerships Manager inoltre è sempre a tua disposizione per risponder a dubbi o domande, scrivile.

Instagram come fonte di traffico verso altri canali

Supponiamo che tu abbia un’attività già ben avviata su altri canali: ad esempio, altre pagine social, un canale YouTube seguitissimo, un sito web, un blog... E supponiamo che questi canali siano più facili da gestire e da monetizzare rispetto a Instagram. Benissimo: puoi comunque utilizzare Instagram con successo per portare più traffico proprio a questi altri canali.

Anche in questo caso, ti consigliamo di inserire il link a tali canali nelle stories.

Un’alternativa è utilizzare app che permettono di ottimizzare e personalizzare il link in bio per sfruttarlo al meglio, come Linktree.

Quanto puoi aspettarti di guadagnare su Instagram?

Come avrai già immaginato, i guadagni derivanti da Instagram dipendono da vari fattori.

Ad esempio, possono variare molto a seconda del tipo di influencer e del numero di follower. Ecco perché è importante la distinzione tra micro e macro influencer. Ci sono poi le celebrità, che non solo vantano milioni di follower, ma ricevono compensi decisamente più alti rispetto ai colleghi meno noti.

Gli introiti generati ad esempio da una story non dipendono solo dal numero di follower, ma anche dal tasso di interazione che generano i contenuti pubblicati. L’interazione si misura tramite il numero di visualizzazioni, la presenza media sul profilo e anche dal tipo di interazione generata. Ad esempio, se oltre a visualizzare la story un utente clicca sul link o risponde a una call to action in essa contenuti, il tasso di interazione è ovviamente maggiore.

Ci auguriamo che queste informazioni ti siano state utili. Se volessi saperne di più su come guadagnare promuovendo i prodotti che ami, il nostro team sarà felice di supportarti e rispondere alle tue domande.

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