Questo e molti altri dati sono disponibili in un report accessibile a tutti sul nostro sito, nel quale oltre alle metriche classiche come fatturato, valore carrello medio, traffico, etc. è possibile ricavare altri interessanti dati per ogni paese in cui il network è attivo. Qualche esempio?
- Le vendite via mobile sono aumentate del 5% vs.2016, per un totale del 27,38% di share.
- Il carrello medio è stato di 87 euro.
- Desktop e tablet hanno perso terreno (rispettivamente 3% a testa) a favore degli smartphone (ma eviteremo di dire che è l’anno del mobile :D).
- L’orario di punta sono state le 15, confermando ancora una volta così la propensione degli italiani a non perdere il sonno (niente shopping notturno) o tanto meno l’appetito (alle 13 si è avuto un calo delle vendite, contrariamente agli altri paesi stranieri).
- I prodotti più acquistati sono stati abbigliamento e accessori.
- A sorpresa, è il settore Finance & Insurance a registrare la crescita più importante durante la giornata di venerdì (38%) rispetto al 2016, dimostrando ancora una volta l’incidenza della fenomeno Black Friday.
- Ben il 4,49% degli ordini effettuati sui siti italiani proveniva da consumatori stranieri (statunitensi in maggioranza).
- I publisher italiani del network hanno contribuito a generare vendite per i clienti Awin in 1436 città in ben 62 paesi del mondo. I codici sconto si confermano la tipologia di publisher più performante, evidenziando l’attenzione al risparmio degli navigatori.
- Londra, San Paulo e Rio de Janeiro sono le città che hanno avuto il maggior numero di vendite. Al 4° posto troviamo a sorpresa il Berkshire (contea inglese). In Italia è Milano a conquistare il podio.