"Impennata" così Google Trends definisce l'aumento delle ricerche dell'espressione "smart working".
A seguito dell'ultimo decreto ministeriale tutte le regioni italiane devono ora incoraggiare e favorire nuove modalità di lavoro ove possibile, prima fra tutte il lavoro da casa. Ecco quindi che il telelavoro torna agli onori della cronaca e permette di ridefinire non solo la quotidianità dei lavoratori, ma anche processi e strategie aziendali.
Come tanti altri anche l'ufficio Awin Italia al momento è chiuso, ma stiamo portando avanti le normali attività lavorative proprio tramite smart working, rimanendo operativi e garantendo il consueto livello di servizio a partner e clienti. Dal 2018 siamo attrezzati per questa evenienza e tutti i dipendenti da contratto possono usufruire di un giorno a settimana di lavoro da casa. Grazie alla natura della nostra professione digitale siamo avvantaggiati ed è un obbligo ora prendere a cuore seriamente la responsabilità individuale di ognuno di noi.
Tanti infatti i servizi di solidarietà digitale raccolti dal Ministero dell'Innovazione tecnologica e della digitalizzazione. Molti sono proprio strumenti a sostegno delle realtà lavorative: Cisco System, con il supporto dei volontari Ibm, fornisce l’accesso free alla piattaforma di telelavoro Cisco Webex Meetings; Italia Online rende disponibile per un anno e gratis la pec di Libero Mail da 1 giga e Microsoft dà consulenza gratuita per adottare soluzioni di lavoro a distanza.
Chissà che da questa sfortunata circostanza non deriveranno in futuro benefici per i lavoratori di altre aziende finora non attrezzate. Non è un segreto d'altronde che lo smart working aumenti il benessere psicofisico dei dipendenti, favorendo il desiderato work-life balance grazie a una maggiore flessibilità.
Ecco quindi perchè abbiamo pensato di dare a tutti qualche semplice consiglio per sfruttare al meglio questo periodo, nell'attesa di tornare a una nuova "normalità".
Preparazione
- In qualsiasi guida troverete online in questi giorni ci sarà scritto che è fondamentale vestirsi e prepararsi come se si dovesse uscire di casa, abbandonando almeno il pigiama.
- Importante poi cambiare spesso posizione, cercando di lavorare su un tavolo o una scrivania invece che a letto o sul divano.
- Sfruttare il più possibile la luce naturale per evitare di affaticare troppo gli occhi, sì anche alla modalità notturna per ridurre le emissioni di luce blu.
- Se il doppio schermo è ormai un ricordo lontano, potete almeno ricorrere a supporti casalighi o acquistandoli (rigorosamente online) per assicurarvi che il vostro computer sia alla giusta altezza e distanza dagli occhi.
- Arieggiate spesso la stanza.
- Pulite spesso le superfici.
Strumenti utili per gestire il tempo
La cosa più difficile è garantire in questa situazione di eccezionalità, ritmi e quindi pause normali. Le distrazioni sono tante, ma sono anche tanti gli strumenti disponibili gratuitamente per aiutarvi a rimanere concentrati e a staccare quando necessario:
Anzichè usare app di terze parti per controllare il nostro utilizzo dello smartphone, possiamo usare le funzioni già integrate sia su Android sia su iOS: ovvero "benessere digitale" e "tempo di utilizzo". Permettono di controllare, e quindi eventualmente ridurre, il tempo passato al telefono e su determinate app.
Svago e relax
Anche prestare attenzione alla propria forma fisica è importante, dato che non è possibile frequentare palestre o fare attività all'aperto. Tantissimi influencer e pagine Facebook propongono allenamenti in streaming e diretta live ogni giorno (basta informarsi) e sono tantissime le persone che sui social, al grido di #iostoacasa condividono spunti e momenti di svago per riempire questo nuovo, maggiore, tempo libero. Qualche esempio? Dedicarsi a quei trattamenti di bellezza che non si ha mai tempo di fare, cucinare, fare giardinaggio. Leggere! A proposito, per rimanere sempre informati sugli ultimi sviluppi consigliamo i nostri amici de Il Post.
"Il remote working di questi giorni non è lo stesso a cui eravamo abituati negli ultimi mesi. Spesso ci si ritrova a condividere gli spazi con mariti, mogli, compagni o coinquilini. Ci sono figli da gestire che richiedono l’attenzione, o che approcciano per la prima volta la didattica a distanza e devono imparare ad utilizzare la tecnologia non solo per giocare. Come tutto e tutti ci stiamo rinventando, acquisendo nuove competenze e condividendone delle altre. Nonostante sia un periodo difficile, credo che ci servirà per evolvere e migliorare." ha dichiarato Daiana Iacono, Client Services Director di Awin Italia.