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Come usare al meglio l’Email Marketing

Scritto da 4 tempo di lettura

Dopo aver pianificato una content strategy, arriva il momento di raccontarla. L’email marketing è uno strumento molto utile per coinvolgere gli utenti.  

In particolare è perfetto per coinvolgere i visitatori che hanno già visitato il tuo sito, magari rgistrandosi alla newsletter e aspettano quindi di ricevere i tuoi contenuti.

Ma questo è solo il primo passo. Ti sembra una sfida troppo difficile convincere gli utenti ad aprire e leggere realmente le tue email? Ecco alcuni validi consigli di email marketing per creare mail che vengono aperte, lette e - cosa ancora più importante – cliccate. 

  1. Attenzione all’oggetto
    L’oggetto è senza dubbio la parte più importante della mail. Assicurati di rispettare le direttive dell’advertiser del programma e le indicazioni del team publisher Awin. Sicuramente l’oggetto deve essere allettante e incuriosire l’utente per invogliarlo al click. Non bisogna dimenticarsi però che ci sono anche importanti norme antispam da rispettare, come lunghezza, terminologia, parole da evitare…L’estensione dell’oggetto in particolare risulta determinante sulle percentuali di apertura delle email: ad avere un miglior riscontro sono le email con oggetto più breve (ovvero che non supera le 20 battute). Inoltre parole come “gratis“, “Clicca Qui”, “Guadagna!” o il carattere MAIUSCOLO sono da evitare poichè caratteristiche tipiche degli spammer.

  2. Segui le regole
    Inserisci correttamente le creatività che prelevi. Inoltre ricordati che è essenziale inserire l’header con link alla web view e il disclaimer con link di cancellazione, assicurandoti così il rispetto della normativa vigente in Italia e in Europa in materia di privacy, ed in particolare il rispetto di quanto previsto dal D.Lgs.n. 196/2003 e dal più recente (e temuto) GDPR. L’utente si sentirà più tranquillo sapendo di potersi cancellare in qualsiasi momento, e sarà in questo modo fidelizzato.

  3. Fai fede alla tua esperienza di utente
    Quando è stata l’ultima volta che hai cliccato e aperto una mail? Perchè l’hai fatto? Può essere stato accidentale ma poi le immagini o il layout possono aver attirato la tua attenzione, rendendo il testo più facile da assimilare. Non importa quanto piccolo sia il dettaglio, fai un elenco di tutte le caratteristiche che solitamente ti spingono ad aprire una mail di un destinatario che non conosci, e pensa a come puoi applicarlo alle tue campagne mail.

  4. Fai un chiara call-to-action
    Impedirà a chi ti legge di rimandare. Scrivi alla fine del testo l’invito all’azione e vedrai aumentare il livello di interazione con la tua mail: gli utenti ottimizzeranno il loro tempo e cliccheranno subito dopo aver letto. A tal proposito, se il contenuto che vuoi andare a condividere è molto corposo, stuzzica l’attenzione andando a scrivere giusto un paio di frasi come “anteprima”, seguite da un bottone colorato bene in evidenza che rimanderà al testo completo.

  5. Misura e ottimizza i tuoi sforzi
    Il modo migliore per assicurarsi che tu stia effettivamente ottenendo tutto il possibile dalla tua strategia di email marketing, è usare uno strumento in grado di migliorare la performance dei tuoi invii. Affidati alle maggiori piattaforme di invio, come Mailchimp e Mail Up. Dopo aver mandato diverse campagne sarai in grado di valutare quale ha registrato i migliori tassi di apertura e determinare quali sono i fattori che hanno contribuito – l’oggetto? L’orario di invio? La presenza di link o immagini? O forse il contenuto stesso? Le statistiche potrebbero confermare o smentire le tue supposizioni, ma sicuramente ti forniranno utili elementi di riflessione per capire cosa funziona e cosa no, regolandoti di conseguenza.

  6. Presta attenzione alla tua audience
    Assicurati che le mail che mandi siano di reale interesse per i tuoi destinatari! A seconda del tuo bacino d’utenza  e della tipologia di consumatori del tuo business, potrebbe essere utile targettizzare le tue mail, così che il giusto contenuto raggiunga il giusto gruppo.  Per esempio parlando di viaggi potresti rivolgerti sia a business che viaggiano solo per lavoro ma anche a giramondo per passione.

 In generale, ricordati di trattare i tuoi subscriber seguendo la normativa, come già esplicato - come hanno deciso di iscriversi alla tua newsletter, possono facilmente disiscriversi. Dimostragli che le tue mail meritano un posto nella loro casella di posta, anche se già traboccante di messaggi. Le email convertono 40 volte di più che i social media*, quindi con le dovute accortezze ti garantiranno il ritorno sugli investimenti più alto e assicureranno al contenuto del tuo cliente la giusta attenzione che merita.

*Fonte: "Why marketers should keep sending you e-mails”